Son stato solo solamente per un poco
Poi quando lui è arrivato mi è sembrato un bel gioco
In camera da solo non so più restare
Finalmente ho qualcuno a cui insegnare a giocare
Me lo dici qual è quella magia che c’è
Con la nascita di un nuovo bebé
Un trionfo di luci, un concerto di voci
Forse è stato così anche per me
Ma un giorno
Sul viso della mamma nubi dense e un po’ nere
Mi tengono in disparte, non mi fanno sapere
Tu babbo poi ti ho visto piangere in salotto
Il telefono suona, è il nonno, torna a letto
Me lo dici perché lo allontani da me
So ben io come curarlo da me
Dose doppia di dolci e al pallone due calci
Poi vedrai che lui guarisce da sé
Ma purtroppo
Non mi hanno dato retta e l’han portato lontano
Chissà se c’è qualcuno che gli tiene la mano
La stanza adesso è vuota, e nessuno mi bada
Forse han fatto una scelta e mi han lasciato per strada
Me lo dici perché non hai attenzioni per me
Sono anch’io un bambino e ho voglia di te
Dei momenti felici, dei tuoi giochi un po’ audaci
Se ero solo tu eri tutto per me
Ma in fondo
A pensare così, mi dicono, fai male
Lui rimane soltanto un poco in ospedale
Poi d’un tratto lo vedo, sento che mi chiama
Gli hanno fatto il tagliando, è nuovo più di prima
Me lo dici perché non hai fiducia in me
Non lo sai ch’io posso fare per tre
Posso darti la sveglia, esser figlio e anche figlia
Prepararti per bene un caffè
Me lo dici perché io rido solo con te
Sento proprio che fai parte di me
Tu compagno di vita, tu cometa dorata
Io ti do una mano, tu dalla anche a me
Me lo dici perché